venerdì 31 ottobre 2008


[Nella foto: un alunno durante la lezione di matematica]

PEZZOTTA: SU PARITARIE IL GOVERNO MANTENGA PROMESSE



"Il presidente del Consiglio mantenga la parola sulle scuole cattoliche paritarie " lo afferma il deputato dell'Unione di Centro Savino Pezzotta.
"Se da una parte e' un segnale positivo la marcia indietro sui tagli previsti in Finanziaria, sull'aumento ai Servizi dell'Ordine, ai Militari ed ai parlamentari, dall'altra il Governo rispetti le sue promesse e faccia seguire i fatti sin da ora. I milioni previsti per noi, con l'attuazione della riforma gelminiana, posso aumentare a tutti gli effetti"
"Per le scuole paritarie - continua Pezzotta - occorre ripristinare le risorse iniziali e introdurre misure tali da rendere effettiva tale parità con gli istituti statali. Ci auguriamo che si dimostri coerenza rispetto a quanto promesso, accogliendo proposte di modifica"
"Il fondo di 534 milioni previsti nel capitolo di bilancio e' invariato da quasi dieci anni, ma il Governo aveva promesso che sarebbe aumentato. E' un diritto costituzionale! I nostri insegnanti percepiscono pochissimi euro l'ora, ma le famiglie devono sostenere comunque rette molto alte. Servono i fondi per la parità delle nostre scuole e per garantire il principio della libertà educativa delle famiglie".

1 commento:

Pellescura ha detto...

la libertà di andare nelle scuole private coi soldi pubblici, sempre la stessa storia